MICHEL GUIGNIER - Beaujolais

Basterebbe questo come presentazione anche perché siamo al cospetto di uno dei più storici e rappresentativi produttori del Beaujolais.
Quattro splendidi ettari ai piedi del Massiccio Centrale, delimitato a sud-ovest dai comuni di Fleurie e Chiroubles, un angolo di paradiso dove le vigne coltivate sui pendii che si affacciano a sud-est ricevono il sole nascente, mentre gli altri si cullano dal sole al tramonto e ciò contribuisce a produrre vini dal gusto unico e fantastico.
Biodinamica in vigna e nessun artefatto in cantina, neanche una piccola aggiunta di solfiti. Per certi versi conosciamo questo territorio per vini giovani e super vitali, spettacolari da bersi subito, bene, i vini di Michel rispecchiano entrambe le caratteristiche anche se si prestano ancor più a lunghi riposi in bottiglia che poi premiano i più pazienti ritrovando nel calice una complessità e beva impossibili da ottenere sin da subito.

Granite 2020 - Gamay con 10 giorni di macerazione semi-carbonica, da vigne classificate "Beaujolais Village" anche se Michel rifiuta ogni sorta di processo di denominazione; 30,90€

Au Bon Grès 2015 - Gamay vinificato come il Granite ma proveniente da altra parcella e con affinamento mooolto più lungo; 33,90€

La Bonne Pioche 2021 - Gamay vinificato come il Granite ma proveniente da altra parcella; 26,90€

Moncailleux 2017 - Gamay con 10 giorno di macerazione semi-carbonica, da vigne di oltre 70 anni d'età coltivate nella zona classificata "Moulin a Vent" anche se Michel rifiuta ogni sorta di processo di denominazione; 37,90€

Mystère de Rosée 2021 - Gamay da vigne di oltre 30 anni d'età con macerazione di 12 ore sulle bucce a cui segue una lenta e delicata pressatura che dura ulteriori 12 ore; 26,90€

Wine Symphony enoteca vini naturali di piccoli produttori dal grande cuore.